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lunedì 20 aprile 2020

Magliette a righe.....una lunga storia d'amore

Per le t-shirt a righe ho una folle passione, paragonabile, quasi, a quella che ho per le scarpe.
Ne ho a decine di tutti i colori.....righe larghe o strette.....
Originariamente la maglia a righe era indossata dai pescatori bretoni e poi successivamente diventò la divisa dei marinai francesi.  Eh già, proprio quei marinai che erano convinti che le righe facilitassero l'individuazione degli uomini caduti in mare.
Ma il punto di svolta nella moda ci fu negli anni '50 quando la mitica Coco Chanel ne intuì le potenzialità e la trasformò da capo maschile a capo super fashion, basico per tutti gli outfit  street style minimalisti. Tra gli anni '50 e '60 l'ascesa della chemise breton è esponenziale, Brigitte Bardot, Audrey Hepburn, James Dean e Andy Warhol sono solo alcuni dei divi che si fanno fotografare in maglia a strisce. Da allora la maglieria a righe è entrata prepotentemente nei nostri armadi. È un capo versatile che può essere sportivo se indossato con jeans o calzoni con risvoltino e sneakers......ma diventa superchic con dei pantaloni a zampa o con una pencil skirt e.....naturalmente tacchi altissimi!!!!! A voi la scelta!!!